martedì 3 marzo 2009

Mourinho e la Prostituzione Intellettuale

Mentre il presidente della nuova Juve si improvvisava difensore dell'inter l'allenatore dell'inter cercava di spostare l'attenzione dal rigore inesistente concesso all'inter nel posticipo inter-roma della ventiseiesima giornata.

"A me non piace la prostituzione intellettuale, a me piace l'onestà intellettuale. Mi sembra che negli ultimi giorni ci sia una grandissima manipolazione intellettuale, un grande lavoro organizzato per cambiare l'opinione pubblica per un mondo che non è il mio"

Sul fatto che in Italia vi sia della prostituzione intellettuale potremmo anche essere d'accordo, quello su cui sicuramente non siamo d'accordo con Mourinho è su chi sia il beneficiario, dall'estate del 2006 in poi, di questa prostituzione intellettuale.

"Negli ultimi due giorni non si è parlato della Roma che ha grandissimi giocatori, ma che finirà la stagione con zero titoli. Non si è parlato del Milan che ha 11 punti meno di noi e chiuderà la stagione con zero titoli. Non si è parlato della Juve che ha conquistato tanti punti con errori arbitrali"

A dire il vero negli ultimi due giorni non si è parlato nemmeno di come ha vinto l'inter contro il siena, dei bagher di Adriano, di come ha pareggiato l'inter contro la roma nella scorsa stagione (1-1 a Milano), così come non si è parlato di molte altre cose.
Si è parlato, molto poco a dire il vero, del rigore inesistente concesso all'inter domenica scorsa.
Del resto di cosa si doveva parlare? il giorno prima l'inter riesce a pareggiare una partita persa grazie ad un rigore inesistente e si deve parlare del fatto che il Milan non vincerà nulla?

"Abbiamo vinto solo una partita con un errore arbitrale, a Siena. Ranieri? Se è al fianco di Spalletti, io sono al fianco di tutti gli allenatori che hanno perso punti contro la Juve per errori arbitrali. Mi sento vicino a Prandelli, a Del Neri, a Zenga. Io sono andato davanti alle telecamere per dire che la mia squadra ha vinto a Siena con un errore dell'arbitro. Il giorno dopo l'allenatore di una squadra con la maglia bianco e nera, che guarda le partite dell'Inter, è andato in televisione e ha ammesso di aver segnato un gol in fuorigioco... che bravo...".

Mentre suggeriamo a Mourinho una cura di fosforo per migliorare la tenuta della sua memoria ci sentiamo vicini a Spalletti (Inter-Roma 3-3), Mazzarri (Sampdoria-Inter 1-1), Giampaolo (Siena-Inter 1-2), Ancellotti (Inter-Milan 2-1), e tanti altri.

Cobolli Gigli, il difensore dell'Inter

Dopo il rigore inesistente concesso all'inter nel posticipo serale della 26-esima giornata che ha consentito all'inter di portarsi sul 2-3, e poi di completare la rimonta pareggiando 3-3 e le violente polemiche che ne sono seguite l'inter trova un inatteso (?) difensore: il presidente della nuova Juve Cobolli Gigli, che dichiara:

"Quello su Balotelli non era rigore, ma probabilmente in presa diretta per un arbitro non era comunque semplice. Non si tratta di favori, ma di errori arbitrali."